Carrie Bradshaw knows best
Chiunque mi conosca sa che posso essere molte cose, ma sicuramente non una brava cuoca. Amo cucinare, I'm in love with carboidrati ma sono assolutamente inabile quando dietro ai fornelli. Ho poco istinto e anche seguire pedissequamente la ricetta mi crea qualche difficoltà. Generalmente Lui che cucina per noi, io mi cimento solo nelle cose più semplici e veloci, sono la regina dello spuntino e delle insalatone. In definitiva posso dire che non mi piace cucinare. Per questo motivo, quando mi capita di essere sola per cena, non preparo mai nulla. Un panino al volo, un toast, un the coi biscotti... finisco sempre col mangiare qualcosa di veloce e poco impegnativo, generalmente seduta sul divano e davanti alla tv. Questo perché ritenevo fosse inutile darsi da fare per me sola, non ne valeva la pena. Comprare qualcosa di buono, sporcare la cucina, impiegare del tempo a che scopo se tanto non c'era nessuno oltre a me a dover consumare la cena.
Qualche sera fa, stanca, un poco intristita, al termine di una giornata uggiosa e pesante mi sono ritrovata a casa sola.Il mio fidanzato era fuori con amici e sarebbe rientrato solo ad ora tarda. La mia prima idea è stata quella di farmi una doccia e poi sgranocchiarmi due gallette sul divano guardando la televisione. Poi mi sono chiesta "perché?". Perché considerare sprecato il tempo impiegato a preparare qualcosa solo per me stessa. Un piccolo gesto che dimostri a me stessa che mi voglio bene. Qualcosa di piccolo, ma solo mio.
Arrivata a casa una bella doccia, per lavare via tutta la stanchezza e le brutture della giornata. Poi indossare vestiti caldi e comodi che mi facciano sentire a mio agio. Il gesto italiano più classico di sempre, acqua sul fuoco e scegliere la pasta. Corta, come direbbero su instagram "Ihaveathinghswithmezzemanicherigate". Poi scegliere il sottofondo...mi piace sentir chiaccherare: una sit-com, la radio, oppure un film, dipende dall'umore. Luci basse, ora che fuori fa buio presto, fanno tanta atmosfera. L'acqua bolle, butto la pasta e intanto preparo il sugo meno elaborato che conosco, ma che piace a me, non sono a Masterchef e non devo essere giudicata da nessuno. Apparecchiare la tavola, versarmi da bere, concedermi un dolce a fine pasto.
Ho imparato che una cosa cosi semplice, cosi piccola, mi può dare tanto benessere. Dopo una giornata passata a correre dietro le richieste di tutti potermi fermare e coccolarmi, regalarmi qualcosa di buono, per ricordarmi che ne valgo la pena. Sono cresciuta pensando che tutto il tempo non impiegato a fare qualcosa per gli altri fosse mal utilizzato. Ma non è cosi:il tempo che dedico a me stessa non è mai sprecato.
Ci aspettiamo che siano sempre la nostra famiglia o i nostri amici a doversi prendere cura di noi, ma sottovalutiamo quanto sia importante il tempo che scegliamo di dedicarci, con un pizzico di egoismo forse, ma nel senso buono.
Un amico qualche tempo fa mi disse che al termine di ogni giornata avrei dovuto chiedermi "cosa hai fatto per te stessa oggi?" e io da oggi vorrei poter sempre saper rispondere a questa domanda.
Qualche sera fa, stanca, un poco intristita, al termine di una giornata uggiosa e pesante mi sono ritrovata a casa sola.Il mio fidanzato era fuori con amici e sarebbe rientrato solo ad ora tarda. La mia prima idea è stata quella di farmi una doccia e poi sgranocchiarmi due gallette sul divano guardando la televisione. Poi mi sono chiesta "perché?". Perché considerare sprecato il tempo impiegato a preparare qualcosa solo per me stessa. Un piccolo gesto che dimostri a me stessa che mi voglio bene. Qualcosa di piccolo, ma solo mio.
Arrivata a casa una bella doccia, per lavare via tutta la stanchezza e le brutture della giornata. Poi indossare vestiti caldi e comodi che mi facciano sentire a mio agio. Il gesto italiano più classico di sempre, acqua sul fuoco e scegliere la pasta. Corta, come direbbero su instagram "Ihaveathinghswithmezzemanicherigate". Poi scegliere il sottofondo...mi piace sentir chiaccherare: una sit-com, la radio, oppure un film, dipende dall'umore. Luci basse, ora che fuori fa buio presto, fanno tanta atmosfera. L'acqua bolle, butto la pasta e intanto preparo il sugo meno elaborato che conosco, ma che piace a me, non sono a Masterchef e non devo essere giudicata da nessuno. Apparecchiare la tavola, versarmi da bere, concedermi un dolce a fine pasto.
Ho imparato che una cosa cosi semplice, cosi piccola, mi può dare tanto benessere. Dopo una giornata passata a correre dietro le richieste di tutti potermi fermare e coccolarmi, regalarmi qualcosa di buono, per ricordarmi che ne valgo la pena. Sono cresciuta pensando che tutto il tempo non impiegato a fare qualcosa per gli altri fosse mal utilizzato. Ma non è cosi:il tempo che dedico a me stessa non è mai sprecato.
Ci aspettiamo che siano sempre la nostra famiglia o i nostri amici a doversi prendere cura di noi, ma sottovalutiamo quanto sia importante il tempo che scegliamo di dedicarci, con un pizzico di egoismo forse, ma nel senso buono.
Un amico qualche tempo fa mi disse che al termine di ogni giornata avrei dovuto chiedermi "cosa hai fatto per te stessa oggi?" e io da oggi vorrei poter sempre saper rispondere a questa domanda.
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